Figlia di una famiglia profondamente cristiana, Teresa di Lisieux entrò a soli 15 anni nel Carmelo, spinta da un amore ardente per Dio. La sua breve vita, segnata dalla malattia e dalla sofferenza, fu però ricca di una fede eroica e di una profonda umiltà.
Teresa si affidò completamente a Dio con la semplicità di un bambino, percorrendo la “via dell’infanzia spirituale”. Considerava la piccolezza e la debolezza come la via più sicura per giungere alla santità.
La sua dottrina spirituale, ricca di intuizioni mistiche, si concentra sull’amore misericordioso di Dio e sulla fiducia filiale.
Morì a soli 24 anni, consumata dalla tubercolosi, lasciando in eredità al mondo la sua “Storia di un’anima”, un’autobiografia che ha conquistato milioni di cuori.
Proclamata santa nel 1925, Teresa di Lisieux è oggi Dottore della Chiesa e patrona dei missionari.
La sua “piccola via” continua ad ispirare fedeli di tutto il mondo, mostrando come la santità sia possibile per tutti, anche per i più piccoli e fragili.
