Zaccaria (ebraico: זְכַרְיָה, Zekharyah/Zəḵaryāh, che significa “Yahweh ricorda”) fu uno dei profeti minori dell’Antico Testamento. Vissuto nel VI secolo a.C., durante il regno di Dario I di Persia, Zaccaria operò come profeta insieme al collega Aggeo, incoraggiando il popolo di Israele a ricostruire il tempio di Gerusalemme dopo l’esilio babilonese.
Il libro di Zaccaria, contenuto nell’Antico Testamento, raccoglie le sue profezie e visioni. Queste si concentrano su diversi temi, tra cui:
- La ricostruzione del tempio di Gerusalemme e il suo futuro ruolo come centro di culto e di salvezza.
- La venuta del Messia, un re giusto e pacifico che porterà la salvezza e la prosperità a Israele.
- Il giudizio finale di Dio su tutte le nazioni.
- La restaurazione del regno di Israele e la sua gloria futura.
Le profezie di Zaccaria sono caratterizzate da un linguaggio ricco di simbolismi e immagini vivide, che rendono la sua opera affascinante e complessa da interpretare.
Zaccaria è considerato un profeta importante nella storia dell’ebraismo e del cristianesimo. Le sue profezie sulla venuta del Messia hanno avuto un’influenza significativa sullo sviluppo della cristologia, e il suo libro continua ad essere letto e studiato da ebrei e cristiani di tutto il mondo.
È importante distinguere Zaccaria, il profeta, da Zaccaria, padre di Giovanni Battista. Il Vangelo di Luca (Lc 1:5-25) narra la storia di Zaccaria, il sacerdote, che ebbe una visione angelica in cui gli fu annunciata la nascita di suo figlio Giovanni, il precursore di Gesù.