Categoria
Regione
Data celebrazione
11 Maggio
Luogo di sepoltura
Santuario di Fortín Mercedes, Argentina
Data di nascita
26 Agosto 1886
Data beatificazione
11 Novembre 2007



Biografia

Zeffirino Namuncurà, nato a Chimpay in Argentina nel 1886, è stato un giovane laico salesiano, venerato come beato dalla Chiesa Cattolica. Figlio dell’ultimo grande capo delle tribù indigene araucane, Zeffirino trascorse la sua infanzia a contatto con la natura e le tradizioni del suo popolo.

A 11 anni, si trasferì a Buenos Aires con il padre, dove venne educato dai Salesiani. In questo ambiente, nacque in lui un profondo desiderio di consacrarsi a Dio e di diventare sacerdote per evangelizzare il suo popolo.

Zeffirino si distinse per la sua bontà, la sua intelligenza e il suo spirito di sacrificio. Era un esempio per i suoi compagni e si dedicava con impegno allo studio e alla preghiera. Nutriva un grande amore per l’Eucaristia e la devozione alla Madonna.

Nonostante la sua giovane età, Zeffirino si ammalò di tubercolosi. Affrontò la malattia con grande serenità e offrì le sue sofferenze per la conversione del suo popolo e per l’unità della Chiesa. Morì a Roma nel 1905, a soli 19 anni.

Zeffirino Namuncurà è considerato un modello di fede e di speranza per i giovani, in particolare per gli indigeni. La sua figura ispira a vivere la fede con gioia e generosità, e a testimoniare il Vangelo con la propria vita.

Papa Benedetto XVI lo ha beatificato nel 2007, definendolo “messaggero di speranza per i giovani e gli indigeni”.

Zeffirino Namuncurà è venerato in Argentina e in altre parti del Sud America. Le sue spoglie riposano nel Santuario di Fortín Mercedes, in Argentina, dove ogni anno attirano migliaia di pellegrini.

Luogo venerazione
Immagini