Categoria
Regione
Luogo di sepoltura
Cappadocia, Turchia
Data di nascita
Non definita - prima dell'era cristiana
Data canonizzazione
Non definita



Biografia

San Mama di Cesarea di Cappadocia è una figura affascinante e venerata nella storia della Chiesa, pur essendo avvolta da un certo mistero. Le informazioni storiche su di lui sono scarse e provengono principalmente da due omelie di San Basilio Magno e San Gregorio Nazianzeno.

Secondo questi testi, Mama era un umile pastore di Cesarea in Cappadocia, che condusse una vita semplice e solitaria, dedicandosi alla cura del gregge. La sua profonda fede lo portò al martirio durante le persecuzioni dell’imperatore Aureliano.

Nonostante la brevità delle notizie biografiche, il culto di San Mama si diffuse rapidamente, soprattutto in Oriente, dove è uno dei santi più popolari. È considerato il protettore dei pastori, degli animali e delle balie, grazie alla sua professione e alla leggenda secondo cui gli animali lo allattarono dopo il martirio.

Nelle rappresentazioni artistiche, è spesso raffigurato come un giovane pastore circondato da animali, in particolare un agnello. A volte è anche raffigurato con un bastone e una brocca di latte, simboli del suo lavoro e del miracolo dell’allattamento.

La sua popolarità è dovuta non solo ai miracoli a lui attribuiti, ma anche alla sua figura che rappresenta l’umiltà, la semplicità e la fedeltà a Dio. Il suo culto continua ad essere vivo e sentito in molte parti del mondo, ricordandoci l’importanza della fede, della perseveranza e del rispetto per la natura e per tutti gli esseri viventi.

Luogo venerazione
Immagini