Categoria
Regione
Data celebrazione
23 Settembre
Luogo di sepoltura
Tepeaca (Messic)
Data di nascita
1514 - 1517
Data canonizzazione
15 Ottobre 2017
Biografia
Cristoforo, Antonio e Giovanni sono tre adolescenti indigeni messicani venerati come santi dalla Chiesa cattolica. Considerati i protomartiri cristiani del continente americano, la loro memoria liturgica ricorre il 23 settembre.
Le loro storie:
- Cristoforo, nato ad Atlihuetzía tra il 1514 e il 1515, era figlio prediletto di un cacicco. Attratto dalla fede cristiana, si battezzò e divenne un fervente apostolo, convertendo anche alcuni familiari. Il padre, contrario alla sua conversione, lo uccise nel 1527.
- Antonio e Giovanni, nati a Tizatlán tra il 1516 e il 1517, erano rispettivamente nipote ed erede di un cacicco e il suo servo. Frequentando la scuola dei francescani, si convertirono al cristianesimo. Nel 1529, per aver aiutato i missionari a distruggere gli idoli pagani, furono lapidati a morte.
La loro giovane età e il loro sacrificio li rendono figure di grande ispirazione. Il loro martirio testimonia la forza della fede in un contesto di persecuzione e il coraggio di rompere con le tradizioni ancestrali per abbracciare il Vangelo.
Canonizzazione:
- Beatificati da Papa Giovanni Paolo II il 6 maggio 1990 a Città del Messico.
- Canonizzati da Papa Francesco il 15 ottobre 2017 in Piazza San Pietro.
Perché sono importanti:
- I Santi Cristoforo, Antonio e Giovanni sono un esempio di fede eroica e di speranza per i giovani cristiani.
- Il loro martirio rappresenta l’inizio della diffusione del cristianesimo in America.
- La loro storia ci ricorda la forza della fede nel superare le avversità e nel dare testimonianza di Cristo.
Luogo venerazione
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