Il battesimo di Gesù, narrato nei Vangeli di Matteo, Marco e Luca, è un evento di fondamentale importanza nel cristianesimo. Gesù, recatosi sulle rive del fiume Giordano, ricevette il battesimo da Giovanni Battista. Questo rito, comune all’epoca, simboleggiava purificazione e conversione.
Mentre Gesù usciva dall’acqua, si verificò una manifestazione divina: i cieli si aprirono, lo Spirito Santo discese su di lui in forma di colomba e una voce dal cielo proclamò: “Tu sei il Figlio mio, l’amato: in te ho posto il mio compiacimento”. Questo evento segnò l’inizio della missione pubblica di Gesù e rivelò la sua identità divina.
Il battesimo di Gesù ha un profondo significato teologico: rappresenta l’inizio della nuova alleanza tra Dio e l’umanità, la vittoria sul peccato, e la rivelazione della Trinità divina. Inoltre, è un modello per tutti i cristiani, che attraverso il sacramento del battesimo entrano a far parte del popolo di Dio.
Questo evento, oltre a essere un momento cruciale nella vita di Gesù, continua a essere un punto di riferimento fondamentale per la fede cristiana, unendo passato, presente e futuro.
