San Mauro, discepolo prediletto di San Benedetto da Norcia e cofondatore dell’ordine benedettino, è una figura importante nella storia del monachesimo cristiano e nella tradizione popolare.
Nato a Roma da una nobile famiglia intorno al 512 d.C., Mauro si unì a San Benedetto a Subiaco fin da giovane, divenendo presto il suo braccio destro e l’erede designato alla guida del monastero.
Conobbe una vita monastica austera e rigida, basata sulla preghiera, sul lavoro manuale e sull’obbedienza.
Secondo la leggenda, San Mauro era dotato di doni miracolosi, tra cui la capacità di guarire i malati e di compiere levitazioni.
Un episodio famoso narra di come San Benedetto, recatosi sulla riva del lago di Sora per pregare, cadde accidentalmente in acqua. Mauro, accortosi dell’accaduto, si precipitò in suo soccorso e, camminando sulle acque, lo riportò a riva sano e salvo.
Nel 541 d.C., San Benedetto inviò Mauro in Francia per fondare un nuovo monastero. Mauro si stabilì a Glanfeuil (l’odierna Saint-Maur-des-Fossés), dove fondò un’abbazia che divenne un importante centro di cultura e spiritualità.
Guidò la comunità monastica con saggezza e dedizione per oltre quarant’anni, guadagnandosi il rispetto e l’ammirazione di tutti.
San Mauro morì a Glanfeuil nel 584 d.C. all’età di circa 72 anni. Le sue reliquie sono custodite nell’abbazia di Saint-Maur-des-Fossés.
È venerato come santo dalla Chiesa cattolica e dalla Chiesa ortodossa. È considerato patrono di:
- Monaci benedettini: San Mauro è considerato il modello ideale del monaco benedettino, obbediente, laborioso e fedele alla Regola di San Benedetto.
- Mugnai: la sua leggenda narra di come salvò un mulino da un’inondazione, facendolo diventare patrono dei mugnai.
- Contro le malattie reumatiche: era invocato per la guarigione dai dolori articolari e reumatici.
L’abbazia di Saint-Maur-des-Fossés, dove sono conservate le sue reliquie, è il principale luogo di culto dedicato a San Mauro.
Altri luoghi a lui dedicati si trovano in diverse città d’Europa.
San Mauro rappresenta un esempio di obbedienza, umiltà e dedizione alla vita monastica. La sua storia è un monito per tutti coloro che desiderano seguire una vita cristiana autentica e coerente.
