San Pio V, nato Antonio Ghislieri, è stato Papa della Chiesa cattolica dal 1566 al 1572. È noto per il suo impegno nella riforma della Chiesa e per la sua difesa contro l’eresia durante il periodo della Controriforma.
Antonio Ghislieri nacque il 17 gennaio 1504 a Bosco Marengo, in Italia. Entrò nell’Ordine Domenicano e prese il nome di Michele. Durante il suo periodo come Inquisitore in Lombardia, dimostrò una ferma determinazione nel perseguire e reprimere l’eresia, guadagnandosi una reputazione di rigoroso conservatore della fede cattolica.
Nel 1566, dopo una serie di pontificati controversi e tumultuosi, Michele Ghislieri fu eletto Papa e prese il nome di Pio V. La sua elezione portò un cambiamento significativo nella Chiesa, poiché Pio V si impegnò immediatamente a rafforzare la disciplina ecclesiastica e a promuovere la riforma morale e spirituale tra i fedeli e il clero.
San Pio V è ricordato soprattutto per le sue riforme liturgiche, in particolare per l’approvazione del Missale Romanum nel 1570, che codificò il rito romano per l’intera Chiesa cattolica. Questo Missale, noto come Messa di San Pio V o Messa Tridentina, è stato utilizzato fino alla riforma liturgica post-conciliare del XX secolo.
Durante il suo pontificato, San Pio V si distinse anche per il suo impegno nella Controriforma, un movimento che mirava a rispondere alle critiche della Riforma protestante e a riaffermare l’autorità della Chiesa cattolica. Combatté strenuamente l’eresia e promosse la disciplina ecclesiastica, rafforzando l’Inquisizione e adottando misure per contrastare la corruzione e la simonia all’interno della Chiesa.
San Pio V è stato canonizzato da papa Clemente XI il 22 maggio 1712. È venerato come santo dalla Chiesa cattolica per la sua santità di vita, la sua dedizione al servizio della Chiesa e la sua difesa della fede durante un periodo cruciale della storia della Chiesa.
San Pio V è celebrato come un modello di santità, disciplina e zelo apostolico. La sua influenza si estende non solo alla liturgia della Chiesa cattolica, ma anche alla sua tradizione dottrinale e morale. La Messa di San Pio V continua ad essere celebrata da alcuni gruppi di fedeli come un segno tangibile della sua eredità liturgica e spirituale.
