San Ruperto, noto anche come Ruperto di Worms o Robert di Hrodbertus, nacque nel VII secolo, probabilmente intorno al 660 d.C., nella regione che oggi è la Germania. Fu educato in un monastero e divenne monaco benedettino. Dopo aver ricevuto un’istruzione religiosa e teologica approfondita, Ruperto fu ordinato sacerdote e si dedicò alla vita monastica.
San Ruperto è ricordato soprattutto per il suo lavoro missionario nella regione dell’attuale Austria. Nel 696 d.C., a invito del duca Teodone di Baviera, Ruperto intraprese una missione per evangelizzare le popolazioni pagane della regione. Fondò diversi monasteri e chiese, stabilendo così le basi per la futura diocesi di Salisburgo.
Uno dei suoi principali contributi fu la fondazione della città di Salisburgo (in latino: “Saltus Burgo”, che significa “Città nella foresta”), intorno al 700 d.C. Questa città divenne presto un centro religioso e culturale importante nell’Europa centrale, grazie anche all’opera missionaria e pastorale di San Ruperto.
San Ruperto fu consacrato primo vescovo di Salisburgo, e la sua diocesi comprendeva vasti territori dell’attuale Austria e regioni circostanti. Come vescovo, si distinse per la sua santità di vita, la sua integrità morale e il suo impegno per il benessere spirituale e materiale del suo gregge.
San Ruperto morì il 27 marzo, intorno all’anno 710 d.C., a Salisburgo. La sua tomba divenne presto un luogo di pellegrinaggio e venerazione per i fedeli, che lo venerano come patrono della città e come difensore della fede cristiana nelle terre dell’Europa centrale.
San Ruperto è stato venerato sin dai tempi antichi come santo e martire della fede cristiana. La sua festa liturgica è celebrata il 24 settembre nella Chiesa cattolica. Nel corso dei secoli, la sua figura è diventata un simbolo di evangelizzazione, zelo missionario e fondazione di comunità cristiane nella regione dell’Europa centrale.
San Ruperto è una figura di grande importanza storica e spirituale per la Chiesa cattolica in Austria e oltre. Il suo lavoro missionario e la fondazione di Salisburgo hanno avuto un impatto duraturo sulla storia religiosa e culturale dell’Europa centrale. La sua vita e il suo esempio continuano a ispirare i cristiani a vivere con zelo apostolico e a promuovere la fede evangelica nel mondo.
