San Tommaso, uno dei dodici apostoli di Gesù Cristo, è una figura iconica nel cristianesimo primitivo, venerato per la sua fede incrollabile e il suo impegno nel diffondere il Vangelo anche oltre i confini dell’impero romano. Tommaso, conosciuto anche come Tommaso il Dìdimo o il Gemello, era originario di Galilea, una delle regioni più settentrionali della Palestina. La sua chiamata da parte di Gesù è descritta nei Vangeli sinottici, ma è nel Vangelo secondo Giovanni che emergono particolarmente le sue interazioni con il Maestro. Tra gli apostoli, Tommaso era noto per essere riflessivo e desideroso di comprendere profondamente gli insegnamenti di Gesù. È famoso soprattutto per l’episodio dopo la risurrezione di Gesù, quando, non essendo presente all’apparizione del Signore agli altri apostoli, esprime il suo scetticismo sulla risurrezione stessa. Afferma di aver bisogno di vedere e toccare le ferite di Gesù per poter credere veramente. Questo episodio ha portato alla celebre espressione “Tommaso incredulo”, ma anche alla potente rivelazione di Gesù che lo invita a toccare le sue ferite, facendo emergere la sua fede. Dopo la Pentecoste, Tommaso, insieme agli altri apostoli, fu trasformato dallo Spirito Santo e si dedicò alla missione di evangelizzare. Secondo la tradizione, Tommaso si recò in India per diffondere il messaggio di Gesù Cristo. Questa missione lo portò a fondare comunità cristiane e battezzare molti seguaci. La presenza di Tommaso in India è attestata da antiche tradizioni e dalla presenza di comunità cristiane che si richiamano alla sua predicazione. La tradizione narra che Tommaso subì il martirio intorno all’anno 72 d.C. a Mylapore, oggi parte di Chennai (Madras), in India. Fu ucciso con una lancia mentre pregava in ginocchio, un atto di fede e devozione che lo consacrò come martire della fede cristiana. Le reliquie di San Tommaso sono custodite nella Basilica di San Tommaso a Chennai, un importante luogo di pellegrinaggio non solo per i cristiani indiani, ma per fedeli da tutto il mondo che onorano la sua memoria e chiedono la sua intercessione. La figura di San Tommaso continua a ispirare milioni di persone in tutto il mondo, richiamando alla fede, alla ricerca della verità e alla perseveranza nel testimoniare il Vangelo di Gesù Cristo. La sua vita e il suo martirio sono testimoni di una fede profonda che ha attraversato i secoli, invitando ciascuno di noi a riflettere sul significato della nostra fede e sull’impegno a seguirne gli insegnamenti con coraggio e dedizione.