Data di celebrazione nel calendario romano: 07 Marzo

 

Regione
Luogo di sepoltura
Cartagine
Data di nascita
181 d.C.
Data canonizzazione
Non definita



Biografia

Santa Perpetua, martire cristiana del III secolo, è una figura venerata nella Chiesa cattolica e una delle prime donne a essere riconosciuta come santa per il suo martirio. Nacque intorno al 181 d.C. a Cartagine, una città dell’attuale Tunisia, che all’epoca faceva parte dell’Impero Romano. Proveniente da una famiglia nobile e benestante, Perpetua era una giovane donna istruita e di grande virtù. Si convertì al cristianesimo nonostante le pressioni sociali e familiari, abbracciando una fede che, all’epoca, era perseguitata e vista con sospetto dalle autorità romane. Il suo racconto di martirio è unico perché è uno dei pochi testimonianze scritte dirette di una martire cristiana, redatto da lei stessa e dai suoi compagni di prigionia. Perpetua era madre di un bambino appena nato al momento della sua incarcerazione, e la sua fede fu messa a dura prova quando fu arrestata durante una persecuzione dei cristiani sotto l’imperatore Settimio Severo. La persecuzione mirava a soffocare la crescita del cristianesimo, e Perpetua fu imprigionata insieme ad altri cristiani, tra cui Felicita, una schiava incinta. Il racconto delle sue ultime settimane in prigione è straordinariamente dettagliato. Perpetua ricevette visioni profetiche che la rassicuravano e la preparavano per il martirio. Nonostante la preoccupazione per il suo bambino e le suppliche per la sua liberazione, la sua fede rimase incrollabile. La giovane madre non fu l’unica a dimostrare una forza straordinaria; anche Felicita e gli altri compagni di prigionia, tra cui Saturnino, Secondo e Revocato, condivisero la sua determinazione. Il processo culminò in un drammatico e pubblico martirio. Perpetua e i suoi compagni furono condannati a morte e furono costretti a combattere contro animali selvaggi nell’arena. Nonostante la brutalità della condanna, il racconto della loro morte è pervaso da un senso di pace e serenità, con Perpetua e Felicita affrontando il loro destino con coraggio e senza paura. Perpetua, in particolare, è ricordata per la sua forza d’animo e la sua capacità di rimanere fedele alla sua fede fino alla fine. La memoria di Santa Perpetua è celebrata per il suo eroico esempio di fede e resistenza. Il suo racconto, noto come “Passio Sanctarum Perpetuae et Felicitatis”, è stato preservato e tramandato nei secoli, offrendo uno spaccato prezioso della vita e della fede dei primi cristiani. È venerated come una delle martiri più emblematiche della Chiesa, il cui coraggio e la cui dedizione alla fede continuano a ispirare credenti di tutte le generazioni.

Luogo venerazione
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