Santa Scolastica nacque intorno al 480 d.C. a Norcia, in Italia, in una famiglia nobile. Fin dalla giovinezza, sentì una forte vocazione religiosa, decidendo di dedicare la sua vita a Dio.
Seguendo l’esempio del fratello Benedetto, che aveva fondato il celebre monastero di Montecassino, Scolastica si dedicò alla vita monastica. Stabilì una comunità di religiose nei pressi di Montecassino, dove le monache vivevano secondo la Regola di San Benedetto, in preghiera e lavoro comunitario. Questo fece di lei una delle prime a promuovere la vita monastica femminile nell’Occidente cristiano.
Una delle storie più famose riguardanti Santa Scolastica è il suo ultimo incontro con San Benedetto. Secondo la tradizione, i due fratelli si incontravano una volta all’anno in una casa vicina al monastero. Durante uno di questi incontri, Scolastica, sentendo la sua morte avvicinarsi, chiese a Benedetto di restare con lei per tutta la notte per parlare di cose divine. Benedetto, seguendo la sua regola, rifiutò di violare il regolamento monastico che proibiva ai monaci di passare la notte fuori dal monastero. Scolastica pregò allora Dio, e una tempesta improvvisa impedì a Benedetto di partire. Passarono così la notte insieme, in preghiera e discussione spirituale.
Santa Scolastica morì intorno al 543 d.C., pochi giorni dopo il suo ultimo incontro con il fratello. San Benedetto vide la sua anima ascendere al cielo sotto forma di una colomba e ordinò che il suo corpo fosse sepolto nella tomba preparata per sé a Montecassino, dove i due fratelli riposano insieme.